sabato 16 febbraio 2008

L'emancipazione delle donne: Mary Cassat


Se dovessimo analizzare il movimento di emancipazione femminile dal punto di vista grafologico, è facile vedere che, mentre attualmente le donne usano molto come strategia difensiva il segno Accurata piuttosto che l'angolo, in passato non era così.
La pittrice americana Mary Cassat (1844-1926), che ha dovuto superare enormi resistenze famigliari, sociali e culturali per diventare quello che sentiva di essere - una pittrice impressionista, vale a dire qualcosa di oggettivamente difficile, reso ancor più difficile dal fatto di essere lei una donna e per di più anche americana - mostra nella scrittura la quantità di difese che ha dovuto mettere in atto per portare fino in fondo il suo progetto: l'angolo, in primo luogo, sostenuto da una potente ipercritica, in un contesto di focalizzazione molto mirata (Stretta di lettere, Acuta) e di inflessibilità (Aste rette).

























I suoi quadri, invece, presentano una straordinaria morbidezza e un forte interesse per una delle tematiche più improntate alla tenerezza del sentimento: la maternità.

Nessun commento:

Posta un commento