giovedì 29 settembre 2011

Quel cattivo ragazzo di Bill Clinton


Paul Ekman, il famoso esperto nella decodificazione delle espressioni facciali, così descrive il suo primo incontro con Bill Clinton, durante le primarie del 1992: "Osservavo le sue espressioni facciali ... Aveva quell'espressione che è una delle mie preferite. Quella da 'Mamma, guarda, ho le mani nella scatola dei biscotti, ma tu devi volermi bene lo stesso." (1)
Questa espressione, secondo Ekman, sarebbe il frutto di questa sequenza espressiva:
- fa il classico sorriso,
- tira verso il basso gli angoli della bocca,
- solleva il mento,
- preme leggermente le labbra l'una contro l'altra,
- ruota gli occhi.

"Alla Casa Bianca conoscevo uno degli addetti alla comunicazione. Così lo contattai. 'Senti', gli dissi, 'Clinton ha quel modo di ruotare gli occhi facendo una certa espressione, e quello che trasmette è 'Sono un cattivo ragazzo'. Non credo sia una buona cosa. Potrei insegnargli a non farlo in due-tre ore." (1) La proposta di Ekman, però, cadde nel vuoto.

Certo, anche un esperto come Ekman non aveva colto, però, che in ballo non c'era solo un'apparenza da modificare in 2-3 ore.

La scrittura presenta una personalità priva di ponderazione, e radicata in un approccio istintuale e personalistico della vita; pertanto Clinton segue totalmente il suo sentimento, rispetto al quale non accetta aggiustamenti o manipolazioni, anche perché, semmai, è lui che è capace di manipolare gli altri.
Molto spontaneo e disinvolto (Fluida, Attaccata) è capace di parlare per ore, senza stancarsi, seguendo le sue intuizioni (è questa caratteristica che l'ha portato a fare il politico?)
Ma quello che colpisce di più è il suo radicamento sul piano materiale (di cui il sesso è una delle possibili espressioni) e la sua scaltrezza operativa: dominano gli Angoli C (fluidità, flessuosità, accartocciamenti, convolvoli), in un contesto di lieve angolosità diffusa in tutto lo scritto e rafforzata dalla presenza di Angoli A e B anche appuntiti (spiccata autodifesa dell'Io). In tutti i campioni esaminati, inoltre, la scrittura appare anche Marcata (sensibilità per il mondo della materia).

Altro che lezione di 2-3 ore per togliergli l'espressione da cattivo ragazzo!



1. Malcom Gladwell, In un batter di ciglia, Mondadori, pagg. 172-173